Corso
Elenco corsi a.a. 2010/2011
Anno accademico 2010/2011

Psicologia dello sviluppo EB1810

5 ECTS
Docenti
Sede di Roma
Primo semestre

ARGOMENTI

Il corso permette di avvicinarsi allo studio del comportamento umano in chiave evolutiva e offre conoscenze e strumenti per un intervento educativo. Come obiettivi del corso si indicano i seguenti: 1. Acquisire le conoscenze e le abilità operative per la descrizione e l’interpretazione di un comportamento alla luce dei principi della psicologia evolutiva e per un corretto intervento che favorisca la crescita ottimale della persona. 2. Acquisire una personale metodologia di studio dei problemi evolutivi ed un quadro teorico di riferimento, attraverso un triplice approccio (Apprendimento Sociale, Teoria Cognitiva, Psicologia del Profondo) allo studio dei problemi della psicologia evolutiva. Tra i contenuti fondamentali si indicano i seguenti: 1. Organizzazione, piano generale, obiettivo del corso. Studio dell’uomo in sviluppo. 2. Visione globale della psicologia evolutiva. L’uomo: essere molto ricco collocato al centro della riflessione, sia esso educatore che educando; diversità degli aspetti della persona e conseguente triplice approccio di studio; rapporto educatore-educando. 3. Presentazione dei contenuti e dei parametri di valutazione. 4. Metodologia di studio dei problemi evolutivi. Scelta e impostazione del tema di studio; definizione dell’ipotesi di lavoro; fasi del lavoro. 5. Sviluppo umano e concetto-base di uomo. Modelli di sviluppo: spirale dello sviluppo di Deconchy e modello delle otto tappe evolutive di Erikson; dimensioni-base e polarità dell’uomo. 6. Studio comparativo degli approcci. Apprendimento Sociale (A.S.); Teoria Cognitiva (T.C.); Psicologia del Profondo (P.P.). 7. Sviluppo umano e A.S. Fattori e tipi di apprendimento; modo umano di imparare; fasi evolutive in generale e secondo Sears e Gagné. 8. Sviluppo umano e T.C. Concetti di base; sviluppo cognitivo secondo Piaget; sviluppo morale secondo Piaget, Kohlberg e Rest; sviluppo della personalità secondo Ausubel. 9. Sviluppo umano e P.P. Impostazione generale; Freud e la psicologia evolutiva; Anna Freud; l’approccio psicopedagogico. 10. Pista di lettura dell’adolescenza. Ricchezza della situazione adolescenziale; realizzazione del concetto di uomo; suggerimenti educativi. 11. Formazione dell’identità nella adolescente. Psicoanalisi e femminilità, integrazione corporea e identità, integrazione sociale. 12. Presentazione ed analisi di un caso. Interpretazione alla luce dei tre approcci; programmazione di un aiuto educativo. Sono previsti esercizi in classe che stimolano la riflessione e l’approfondimento. Durante le lezioni e nel testo base sono proposte delle piste di lavoro che consentono una mediazione tra le nozioni accademiche e le reali situazioni della vita. Tra i parametri di valutazione proposti, si sottolineano: l’importanza dell’impegno (mostrato anche attraverso puntualità, presenza e partecipazione alle lezioni); il processo di apprendimento; l’assimilazione della materia; l’organizzazione del materiale appreso; l’applicabilità delle conoscenze acquisite; i contributi personali offerti; la capacità di autovalutazione. Durante il corso vengono offerte possibilità di esercizio e di verifica del lavoro svolto. L’esame finale consiste in una prova scritta in cui si richiede l’impostazione di un tema entro un contesto più ampio, l’assimilazione intelligente ed integrata delle conoscenze, la capacità di applicazioni in prospettiva educativa. Talora segue un colloquio, personale o di gruppo, riguardante la prova scritta.

TESTI

Durante il corso sarà indicata una bibliografia ragionata. ARTO A., Psicologia dello sviluppo. I. Fondamenti teorico-applicativi (Roma, AIPRE 2007); ARTO A., Psicologia dello sviluppo. II. Questioni monografiche (Roma, AIPRE 2007); BELSKY J., Psicologia dello sviluppo 1. Periodo prenatale, infanzia, adolescenza (Bologna, Zanichelli 2009); BELSKY J., Psicologia dello sviluppo 2. Età adulta, età avanzata (Bologna, Zanichelli 2009);BERGER K.S., Lo sviluppo della persona: periodo prenatale, infanzia, adolescenza, maturità, vecchiaia (Bologna, Zanichelli 1996); BONINO S.-CATTELINO E.-CIAIRANO S., Adolescenti e rischio. Comportamenti, funzioni e fattori di protezione (Firenze, Giunti 2003); BONINO S., Il fascino del rischio negli adolescenti (Firenze, Giunti 2005); CAMAIONI L.-DI BLASIO P., Psicologia dello sviluppo (Bologna, Il Mulino 2002); ERIKSON E.H., I cicli della vita. Continuità e mutamenti (Roma, Armando 1999); FONZI A. (ed.), Manuale di psicologia dello sviluppo (Firenze, Giunti 2001); MARCELLI D.-BRACCONNIER A., Adolescenza e psicopatologia (Milano, Masson 2006); MONTUSCHI F.-PALMONARI A., Nuovi adolescenti: dalla conoscenza all'incontro (Roma, EDB 2006); NEWCOMBE N., Lo sviluppo del bambino e la personalità (Bologna, Zanichelli 2000); PAJARES F.-URDAN, L'autoefficacia degli adolescenti. Dalla scuola ai comportamenti a rischio (Trento, Erickson 2007); PELLAI A.-BONCINELLI S., Just do it! I comportamenti a rischio in adolescenza. Mauale di prevenzione per scuola e famiglia (Milano, Angeli 2002); SANTROCK J.W., Psicología del desarrollo. El ciclo vital (Madrid, Mc Graw Hill 2006); SUGARMAN L., Psicologia del ciclo della vita. Modelli teorici e strategie d’intervento (Milano, Raffaelo Cortina 2003).