FINALITÀ
L’obiettivo generale del corso è quello di avviare lo studente allo studio della lingua latina e fornirgli le prime basi per sviluppare le abilità di ascolto e di lettura.
ARGOMENTI
Il discente, nei capitoli 1-17 del libro Familia Romana, imparerà le prime strutture morfosintattiche basilari della lingua latina, a sapere: Il nome: genere, numero e caso. Le cinque declinazioni. Morfologia e sintassi dei casi. Aggettivi di prima e seconda classe: i gradi dell’aggettivo. Preposizioni con l’ablativo e l’accusativo. Pronomi: personali, possessivi, dimostrativi, interrogativi, indefiniti e relativi. Congiunzioni coordinanti e coordinazione di periodi. Numerali. Il verbo: verbo copulativo, transitivo e intransitivo. Imperativo presente singolare e plurale. Indicativo presente. Voce attiva e voce passiva. Verbi deponenti. Verbi servili. Infinito presente attivo e passivo. Proposizioni infinitive oggettive e soggettive (accusativo con l’infinito). Verbi impersonali. Participio presente. Ablativo assoluto. Nozioni basilari di sintassi: concordanza verbale e nominale. Elementi di conversazione.
TESTI
ØRBERG H.H., Lingua Latina per se illustrata. Pars I. Familia Romana, Edizioni Accademia Vivarium Novum (Roma, 2018); PIRRONE F., Grammatica latina. Guida allo studio di Familia Rōmāna, Edizioni Istituto Italiano di Studi Classici (Roma 2022); ØRBERG H.H., Lingua Latina per se illustrata. Pars I. Familia Romana. Exercitia Latina I, Edizioni Accademia Vivarium Novum (Roma, 2013); CARFAGNI R., Nova exercitia Latina I. Ad usum discipulorum qui utuntur Familia Romana, Schola Latina (Montella, 2016). TRAINA A. - PASQUALINI L., Morfologia latina, Cappelli editore (Bologna, 1978); TRAINA A. – BERTOTTI T., Sintassi normativa della lingua latina, Cappelli Editore (Bologna, 2003). Sussidi aggiuntivi saranno opportunamente forniti dal docente.
NOTE
Sarà adoperato il metodo induttivo-contestuale, basato su un testo composto integralmente in lingua latina e strutturato con il graduale aumento del livello di complessità. Questo permetterà al discente di apprendere le strutture morfosintattiche latine in modo naturale, attraverso la ripetizione e l’uso immediato, sia orale che scritto, del contenuto appreso. Si introdurrà gradualmente l’uso attivo della lingua latina in classe.
ORARIO
Primo semestre
Lunedì | |||
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8.45-9.30 | Aula A20 | ||
9.35-10.20 | Aula A20 | ||
Martedì | |||
8.45-9.30 | Aula A20 | ||
9.35-10.20 | Aula A20 | ||
Giovedì | |||
8.45-9.30 | Aula A12 | ||
9.35-10.20 | Aula A12 |
Giorni | 8.45-9.30 | 9.35-10.20 | 10.35-11.20 | 11.25-12.10 | 12.15-13.00 | 15.00-15.45 | 15.50-16.35 | 16.40-17.25 | 17.30-18.15 |
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Lunedì | A20 | A20 | |||||||
Martedì | A20 | A20 | |||||||
Mercoledì | |||||||||
Giovedì | A12 | A12 | |||||||
Venerdì | |||||||||
Sabato | |||||||||
Domenica |