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Spirito Santo nella Liturgia
La liturgia è il luogo in cui più che mai vive e opera lo Spirito Santo. È necessario riscoprire l’attività dello Spirito nella liturgia per astenersi dalle facili affermazioni circa la presunta “a-pneumaticità” della liturgia. Non esiste alcuna liturgia occidentale e orientale se non per le presenze e le azioni di Cristo e della Spirito Santo. In realtà la liturgia, nella celebrazione dei sacramenti, è simultaneamente una perenne pasqua-pentecoste. Perciò si cercherà di investigare con quali mezzi linguistici (parola- segni) ogni concreta formulazione della liturgia abbia espresso lo Spirito Santo presente nell’azione liturgica. Sarà così più facile modulare un’azione pastorale e catechetico-liturgia sul nostro tema. La base della ricerca saranno i praenotanda dei libri liturgici, riti dei sacramenti ed alcuni testi eucologici del Messale.
TESTI
RINAUDO S., La Liturgia epifania dello Spirito. Iniziazione all’esperienza dello Spirito Santo nella celebrazione del mistero cristiano (Leumann, LDC 1980); TRIACCA A.M., Lo Spirito Santo nella Liturgia e nella vita della Chiesa (Città del Vaticano, LEV 2011) (a cura di MAQUEDA A.L.); TRIACCA A.M., Spirito Santo, in: SARTORE D.-TRIACCA A.M.-CIBIEN C., Liturgia [Dizionari San Paolo] (Cinisello Balsamo, San Paolo 2001) 1887-1915; SORCI P., Paschale Mysterium. Studi di liturgia (in modo particolare capitolo: Nell’unità dello Spirito Santo. La celebrazione eucaristica ambito privilegiato dello Spirito) (Roma, Città Nuova) 360 – 408. Per la bibliografia sul tema vedi p. 39. AA.VV., Spirito e liturgia [=Atti della XII Settimana di studio dell’Associazione Professori di Liturgia. Valdragone (San Martino): 22-26 agosto 1983] (Casale Monferrato, Marietti 1984); LAMBIASI F., Corso di Teologia sistematica. Lo Spirito santo: mistero e presenza (Bologna, Edizioni Dehoniane 1987) (in modo particolare cap. V, pp.225-266).