ARGOMENTI
Il tirocinio è finalizzato ad offrire competenze operative relative alla ani¬mazione dei gruppi giovanili ecclesiali. Per questo pone al centro la ricerca sulla definizione della figura dell'animatore e le prospettive della sua forma¬zione.
Il tirocinio prefigge di creare un momento di contatto diretto con la pastorale giovanile in uno o più ambiti secondo la preferenza degli studenti: parrocchia, centro giovanile, oratorio, scuola, università, movimenti ecclesiali, centri per immigrati, presenze nell’emarginazione, ecc. L’intento è di stabilire una cor¬relazione tra la teoria e la prassi pastorale, un’interazione tra ricercato¬ri/studenti e praticanti/agenti pastorali, e in questo modo promuovere una sintesi creativa nel processo di apprendimento. Utilizzando il metodo ricerca-azione i partecipanti dovranno rilevare le modalità di animazione presente nella prassi pastorale attuale, valutare la qualità di animazione presente, e proporne e sperimentarne le modalità più adatte.
TESTI
MIDALI M., Teologia pratica. 5. Per un’attuale configurazione scientifica (Roma, LAS 2011); SEVESO B., La pratica della fede. Teologia pastorale nel tempo della Chiesa (Glossa, Milano 2010); VAN DER VEN J., Practical theology: An empirical approach (Leuven, Peeters Press 1998); VIAU M., Practical theology. A new approach (Leiden/Boston, Brill 1999); SWINTON J.-MOWAT H., Practical theology and qualitative research (London, SCM press 2006).