L'11 ottobre 2024 la prima giornata di lezioni del nuovo Curricolo della Facoltà di Filosofia, dedicato al Terzo settore e all'Economia sociale, è stata affidata a importanti esperti (Luigi Bobba, Gabriele Sepio, Claudio Gagliardi, Olga Pirone) che hanno accolto, insieme al Coordinatore, Prof. don Joshstrom Kureethadam, e al Dott. Francesco Langella, i 74 studenti arrivati da ogni parte d'Italia presso l'Università Pontificia Salesiana (UPS).
A un anno dal lancio del percorso di studi, è significativo il numero di professionisti, operatori e studenti che si sono iscritti desiderosi di formarsi e specializzarsi nell'ambito dell'economia sociale.
Le possibilità aperte dalla riforma del Terzo settore sono molte e l'opportunità di avere come docenti i massimi esperti in Italia, tutt'ora coinvolti nello sviluppo delle norme, è una rara opportunità di formazione, irrinunciabile per chi desidera operare professionalmente.
Anche se l’espressione terzo settore lo qualifica come “terzo” rispetto ai due settori tradizionali (stato e mercato) esso rappresenta ormai un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo dell’economia sociale. Solo in Europa sono 2.8 milioni le organizzazioni non profit che danno lavoro a 13.6 milioni di persone, di cui un milione in Italia dove operano più di 5 milioni e mezzo di volontari.
In questi anni, come accennato, il Terzo settore sta conoscendo un tempo di cambiamento sul piano legislativo e organizzativo. In Italia, ad esempio, la recente promulgazione del Codice del Terzo settore ha introdotto importanti novità nell’ambito degli strumenti giuridici, delle regole di rendicontazione e trasparenza, delle forme di controllo, aprendo modalità innovative per l’accesso ai fondi pubblici e offrendo nuovi strumenti di finanza sociale.
I cambiamenti introdotti dalla legislazione e il consolidamento di modelli organizzativi più complessi richiedono però di essere accompagnati da un’evoluzione dell’offerta formativa. Operare nell’ambito dell’economia sociale richiede infatti di coniugare competenze che tradizionalmente sono offerte attraverso percorsi accademici distinti, come quello etico-umanistico, economico, giuridico, aziendale, della progettazione sociale e altri ancora.
Proprio per venire incontro all’esigenza di operatori e dirigenti del Terzo settore capaci di coniugare una visione antropologica basata sull’umanesimo solidale e una professionalità tecnica specificamente orientata, l’Università Pontificia Salesiana, in sintonia con la sua ispirazione carismatica e la sua mission, ha deciso di promuovere un corso di laurea dedicato alle nuove competenze nel Terzo settore, nelle opere degli enti religiosi e, in senso più ampio, nei modelli organizzativi dell’economia sociale.
Esso mira a formatore l’operatore (primo ciclo) e il dirigente (secondo ciclo) del Terzo settore, con un percorso costruito appositamente per abilitarlo ad affrontare le sfide dei cambiamenti in atto.
Il curricolo si articola in un primo ciclo che conduce al Baccalaureato in “Management e Diritto degli ETS e dell’economia sociale” e in un secondo ciclo che conferisce la Licenza in “Etica, economia e diritto del Terzo settore”, con diverse specializzazioni.
Il curricolo intende sviluppare conoscenze e competenze nella cultura del bene comune e del volontariato, nell’amministrazione, gestione e rendicontazione, nella progettazione sociale e nel fund raising, nella pianificazione fiscale e finanziaria degli enti. Speciale attenzione è accordata al collegamento tra la formazione accademica e i modelli operativi e gestionali degli enti religiosi e del terzo settore grazie ad un programma di tirocinio che vede il coinvolgimento degli studenti nelle attività delle più importanti realtà del terzo settore e delle opere svolte dagli enti religiosi.
Tante anche le attività seminariali organizzate, come quella del 15 novembre scorso, durante la quale gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con il Prof. Stefano Zamagni, Docente di Economia, divulgatore dell’economia civile; il Prof. Gabriele Sepio, Avvocato, docente di Diritto tributario, tra gli organizzatori del percorso di studi; la Prof.ssa Elisa Zambito, Manager Responsabile di Education Ecosystem and Global Value Programs di Intesa Sanpaolo e la Dott.ssa Laura Biancalani, direttrice della Fondazione Bocelli, Ente Filantropico nato per aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie, condizioni di povertà e emarginazione sociale.